12.11.12






Due giorni di stop, a Roma non ho mai tempo di scattare.
E allora quando riparto mi piace recuperare. Se fossi veramente nopanic ora ci sarebbero anche le foto di tante coppie che si salutano, stringendosi e baciandosi davanti a treni che partono dopo mezz'ora di ritardo, e invece...
Se viaggio di notte incontro delle persone che di giorno non vedo. Invece di nascondersi di notte, come cantava Dalla, loro diventano invisibili di giorno.
Un controllore che dorme, di giorno non c'è. Un uomo che abbraccia tutta la sua vita dentro una busta, di giorno non lo trovi. Un bambino non ancora nato e già abbandonato sul sedile di un treno, io non l'avevo mai visto.