14.7.15





Abraham è originario della Somalia. Arrivò in Italia venti anni fa.
Da un pò di tempo lo vedevo seduto in un'infinita attesa sulle sedie dell'ospedale che purtroppo visito ogni giorno. Non avevo tempo per fermarmi e conoscerlo, l'ultimo autobus delle 20.41 è un lusso che non potevo permettermi di perdere. Oggi è successo e non avevo più scuse.
La prima domanda che mi sono sentito di fargli era sul motivo che lo spingeva a passare intere serate in un posto triste. Ha degli amici da aspettare, a quanto pare, e gli piace la calma di una sala di aspetto di sera.

L'ho lasciato per camminare sul bordo di una strada, deserta anche quella, e raggiungere la prima fermata utile, davanti ad un lampione e al mare senza vento. Luce e acqua, non desidero altro.
Aspetto, anche a me piace la calma della sera.