Di sopra.

Mission:completed, per oggi.
C'è stato tempo anche per l'intermezzo floreale, ma che vuoi di più?

Camminando sotto un piacevolissimo sole primaverile, vado a spedire la raccomandata da cui dipendono 3-5 mesi della mia vita. Oh, speriamo bene!
Intanto, alle Bermuda hanno deciso che non mi vogliono.

Sorprese su sorprese!
Alessio & co. li ho accolti sul divano in tuta, infradito e birra in bottiglia. A mia discolpa, non ne sapevo niente.
Ogni tanto il campanello suonava e altra gente entrava e io mi chiedevo se sarebbero finiti li oppure avrebbero continuato ad arrivare.
Pizza, supplì, torte salate, birra, sole vento vino trallallà, tiramisù alle fragole fatto in casa.
Un rientro a Roma come non era mai successo!

©Giulia

"Puoi rinascere ancora un'altra volta, se ti va."

Concerto di Dario Brunori, in arte Brunori sas.
Dovevamo vederlo a Roma, il primo aprile. Ma è andato subito sold out.
Nessun problema, fa una data anche a Grottammare, 3 giorni dopo il dottorato.
Compro i biglietti, va sold out anche lì.
Poi il locale chiude, spostano la data a Mosciano Sant'Angelo (Abruzzo).
Sold out, ancora.
Un motivo ci sarà!

Le mie preferite:
Le quattro volte.
Lei, lui, Firenze.
Pornoromanzo.
Canzone contro la paura.
La vita liquida (il video ancora non c'è, cercatevela su spotify).

Regalo della sera.

Senza parole ma pieno di sogni e -ora un po' più di prima- musica.
Grazie Rocco!

Tutto gira, sempre.

Ci conto.

   

Giudizio della serata, questo sì che conta: eccellente con lode!

Game over (Calvin Harris ft. Frank Ocean - Slide / mai nome fu più appropriato)

Un post condiviso da AM (@andre_micc) in data: 22 Mar 2017 alle ore 07:37 PDT

Il giorno prima.

"Chi tene 'o mare
s'accorge 'e tutto chello che succede
po' sta luntano
e te fa' senti
comme coce
chi tene 'o mare 'o ssaje
porta 'na croce.
Chi tene 'o mare
cammina ca vocca salata
chi tene 'o mare
'o sape ca è fesso e cuntento
chi tene 'o mare 'o ssaje
nun tene niente."
Chi tene 'o mare.

"Passa 'o tiempo e che fa,

tutto cresce e se ne va,
passa 'o tiempo e nun
vuò bene cchiù.
Voglio 'o sole
pe' m'asciutt,
voglio n'ora
pe' m'arricurd .

Allerìa, pe' 'nu mumento te vuò scurd
che hai bisogno d'alleria,
quant'e sufferto 'o ssape sulo Dio.
E saglie 'a voglia d'allucc,
ca nun c'azzicche niente tu,
vulive sulamente da
e l'alleria se ne va.

Passa 'o tiempo e che fa
se la mia voce cambierà,
passa 'o tiempo e nun te cride
cchiù, no no no
e ti resta solo quello che non vuoi
e non ti aspetti niente perchè lo sai
che passa 'o tiempo ma tu non cresci mai.

E scaglie ca nun c'azzecchi niente tu,
vulive sulamente da
e l'alleria se ne va."

Alleria

Docu-film su Pino Daniele. 

BELLISSIMO.

Oggi al supermercato mi sono ritrovato davanti una coppia che avrà avuto la mia età.
Si sono fermati di colpo in mezzo ai banchi frigo per ascoltare la canzone che era partita dalla radio in filodiffusione (883 - Una canzone d'amore).
Non credevano alle loro orecchie e dopo essersi guardati velocemente negli occhi come se si chiedessero senza parlare il permesso di fare quello a cui entrambi avevano pensato, hanno spinto via il carrello, lui le ha chiesto la mano per ballare, lei ovviamente ha accettato e hanno iniziato a volteggiare tra gli yogurt e il latte fresco.
Io ho osservato tutta la scena, immobile e incredulo, davanti a loro, anche se per loro in quel momento non esisteva nessun altro al mondo.
Non avevo la macchina fotografica con me, non ho potuto fare altro se non sorridere e applaudire.

Saranno le prime giornate di sole, che bello...

Kira al sole, dopo pranzo, sulla sdraio.

Pensiero di fine serata, da leggere. Dal 1991.

Ho rivisto i tramonti del venerdi pomeriggio alle 6 dalla strada.
Ho rivisto i Dolphins.
Ho rivisto Arianna la dirimpettaia.
Ho rivisto il bistrot del jazz.
Alla fine ho rivisto il trio Donegal-Bdp-Zozzo fino alle 3.